Come organizzare un’esperienza all’estero per studiare e conoscere lingue straniere?
Sempre più studenti stanno prendendo seriamente in considerazione l’idea di svolgere studi all’estero, dove vivere un’esperienza del tutto nuova e soprattutto conoscere lingue diverse. Lo studio all’estero è consigliato al quarto anno di scuola, in quanto nei primi 3 anni lo studente è ancora troppo piccolo ed il quinto anno è in prossimità della maturità.
Naturalmente ognuno può decidere di studiare all’estero a qualsiasi età. Ci sono diverse alternative, come la scuola estiva all’estero https://www.shanghaisummerschool.org/ che consente di studiare a Shanghai o Singapore per conoscere la Cina e la lingua cinese.
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Studio all’estero, come funziona?
Ogni studente può scegliere la durata che preferisce: 3 mesi, 6 mesi, 9 mesi o anche un anno intero. I 3 mesi sono generalmente concentrati nel periodo estivo. Lo studio per un anno intero ha chiaramente un costo maggiore, ma gli studenti più meritevoli possono accedere ad interessanti sconti o borse di studio. Ci sono diverse alternative anche per quanto riguarda gli alloggi, come le famiglie locali che partecipano al programma e decidono di ospitare uno studente straniero, oppure c’è la possibilità di soggiornare in college in stanze singole, doppie o triple.
L’anno estero viene chiaramente riconosciuto in Italia secondo le normative sulla mobilità internazionale. I corsi vertono su varie materie e le lezioni si svolgono nella lingua del paese ospitante. Le attività didattiche sono accompagnate anche da attività sportive e culturali con visite a luoghi di una certa rilevanza. Lo studente ha a disposizione un referente locale, detto tutor, al quale rivolgersi per ogni necessità.
Quali sono le lingue più gettonate?
I paesi anglofoni, come Inghilterra, Canada, Irlanda, Scozia e Stati Uniti sono quelli più gettonati. L’inglese del resto è la lingua internazionale “ufficiale”, quindi saperla parlare fluentemente dà l’opportunità di comunicare meglio col mondo esterno e soprattutto spalanca una finestra sul lavoro in diversi settori.
A seguire ci sono la Germania e la Francia, anche se per motivi diversi. La Germania è una delle principali potenze economiche mondiali, quindi rappresenta un valore aggiunto saper parlare correttamente il tedesco. La lingua francese è molto affascinante e la Francia è un paese molto caratteristico e suggestivo che attira l’interesse di molti studenti.
Da non sottovalutare la lingua cinese che, pur essendo più complessa rispetto alle lingue europee, è in forte ascesa. Con la globalizzazione si stanno infatti moltiplicando i rapporti commerciali tra aziende cinesi ed europee, quindi parlare correttamente la lingua cinese rappresenta un grande vantaggio nella ricerca del lavoro.
Perché fare un anno all’estero?
Frequentare una scuola all’estero per 3 mesi, 6 mesi o un anno intero è un’esperienza formativa irripetibile ed indimenticabile ed i motivi per partecipare sono davvero tanti.
Si impara una nuova lingua, arricchendo il proprio background culturale ed il proprio CV. Al momento della selezione dei candidati le aziende tengono fortemente in conto la capacità di parlare una o più lingue straniere, quindi trovare lavoro risulta decisamente più facile. Lo studente ha anche la possibilità di studiare materie diverse rispetto al suo paese di origine, facendo nuove esperienze e conoscendo le tradizioni e le abitudini della nazione ospitante.
Come già anticipato alle classiche attività didattiche se ne affiancano anche altre. Gli studenti particolarmente atletici possono quindi cimentarsi in nuovi sport, mentre quelli che amano la cultura possono concedersi visite organizzate dalla stessa scuola in posti e luoghi dal grande fascino artistico e culturale.
In linea generale uno studente che va a vivere da solo in un paese straniero diventa più maturo e responsabile e conosce meglio se stesso. Inoltre prova nuovi cibi ed acquisisce una maggiore esperienza e fiducia, necessarie per affrontare le sfide e le difficoltà che il mondo gli riserverà in futuro.