Sfruttare al meglio le opportunità di formazione finanziata: dai fondi interprofessionali ai bandi regionali

Nel panorama aziendale odierno, la formazione finanziata è uno strumento fondamentale per le imprese che mirano a potenziare il capitale umano, accrescere le competenze e favorire l'innovazione, sia per migliorare la competitività che per affrontare le sfide economiche di tutti i giorni.

Tuttavia, per cogliere appieno tali opportunità, è necessario un approccio lungimirante e un’approfondita conoscenza delle misure di finanziamento al fine di selezionare quelle più idonee alla propria realtà.

Formazione come investimento

La formazione finanziata va ben oltre l'acquisizione di corsi presenti sul mercato.

Le aziende devono adottare una prospettiva orientata al futuro, basata su valori e strategie ben precise.

L'investimento deve, infatti, saper puntare verso i bisogni emergenti e nascosti dell'organizzazione. In questo caso, i valori aziendali diventano i parametri guida nella scelta delle misure di finanziamento, tracciando la direzione che l'impresa intende intraprendere e nella quale vuole investire le proprie risorse.

Come valutare le misure di investimento

Le aziende dovrebbero seguire alcuni accorgimenti nel valutare nuovi canali e misure di finanziamento:

• Rispondere ai bisogni organizzativi: il piano formativo deve soddisfare efficacemente le esigenze di sviluppo dell'organizzazione, utilizzando metodologie e strumenti di analisi delle competenze e dei bisogni. Molti fondi Interprofessionali considerano questi aspetti nelle spese ammissibili.
• Promuovere la sostenibilità: i finanziamenti possono supportare lo sviluppo sociale dell'azienda, includendo tematiche come l'inclusione lavorativa, la diversità e la riduzione del gender gap. Questi aspetti si integrano sempre più con la transizione ecologica e digitale.
• Sfruttare sinergie di finanziamento: I fondi interprofessionali si collegano alle fonti regionali regolate dal Fondo Sociale Europeo, aprendo alla possibilità di finanziamenti cross-over. Le regioni mettono a disposizione cataloghi formativi innovativi per imprese e disoccupati, spesso accessibili attraverso voucher finanziati dal Sistema Camerale.
• Pianificazione e tempestività: il momento chiave per accedere alle risorse pubbliche è legato alla pubblicazione dei bandi. Pianificare attentamente e agire tempestivamente è essenziale, quindi, per trarre vantaggio da queste opportunità.

L'utilità del Conto Formazione Aziendale

Particolarmente interessante è l'utilizzo del Conto Formazione aziendale nei Fondi Interprofessionali. A metà anno, alcune aziende potrebbero trovarsi obbligate a impiegare entro dicembre le risorse ancora disponibili sul proprio conto.

Questo obbligo si attiva ogni due anni dall'adesione ai Fondi. Non agire in tempo comporta la perdita delle risorse, che verranno reimpiegate per beneficiare tutti gli aderenti.

Pianificazione attiva

Le aziende che si trovano in questa posizione devono agire tempestivamente per massimizzare l'utilizzo delle risorse. È consigliabile:

• Verificare il residuo: valutare le risorse rimanenti per coprire i costi di nuovi interventi.
• Pianificare azioni formative: presentare piani di formazione al Fondo in tempo, anche se l'erogazione avrà luogo nei successivi 12 mesi.

Sia in situazioni emergenziali che pianificate, tre punti risultano cruciali:

• Coinvolgimento sindacale: nell'approccio emergenziale, coinvolgere i sindacati richiede pianificazione, mentre in situazioni programmate si possono sfruttare incontri già programmati precedentemente.
• Integrazione dei piani: la formazione finanziata può includere parti del Piano di Formazione annuale o del Piano industriale dell'azienda.
• Anticipare priorità future: allocare risorse per sviluppi futuri strategici, anche se non ancora pienamente identificati.

Al termine di questa panoramica sulla formazione finanziata e le sue implicazioni per le imprese, è importante sottolineare l'essenzialità di una visione olistica e strategica. Le aziende dovrebbero considerare la formazione non solo come un mezzo per colmare le lacune attuali, ma anche come un investimento a lungo termine nella crescita e nell'adattabilità dell'organizzazione. Inoltre, l'aspetto umano e sociale della formazione finanziata non deve essere trascurato. Incentivare l'apprendimento continuo, promuovere la cultura aziendale e rafforzare il senso di appartenenza tra i dipendenti sono tutti obiettivi cruciali che contribuiscono a un ambiente di lavoro più stimolante e produttivo. In ultima analisi, un approccio ben pianificato e strategico alla formazione finanziata può trasformarsi in un potente catalizzatore per l'innovazione, la resilienza e il successo a lungo termine dell'azienda.