Salute

Come favorire la combustione dei grassi: consigli pratici

Per molte persone al giorno d’oggi la bilancia è un vero incubo giornaliero: è davvero frustrante non vedere alcun risultato dopo tanto impegno e fatica per cercare di dimagrire. Che sia per per arrivare in perfetta forma al momento della temuta prova costume o per mantenersi in buona salute, ci sono diversi metodi efficaci per perdere il peso in eccesso.

Il grasso, soprattutto quello concentrato nella zona addominale, può rappresentare spesso un fattore di rischio di alcune patologie come l’obesità e le malattie cardiovascolari, oltre che costituire un forte disagio psicologico e sociale per i giovani e adulti. 

Consigli per favorire la combustione dei grassi

La lotta contro i chili in più può sembrare una sfida molto impegnativa soprattutto all’inizio; in realtà con piccoli accorgimenti è possibile liberarsi facilmente del grasso, con diversi benefici sul proprio aspetto e sulla salute di tutto l’organismo. Un'alimentazione corretta e salutare e un corretto bilancio energetico sono tra i modi migliori per stimolare la combustione dei grassi.

Scegliere una dieta corretta e bilanciata 

Uno dei metodi più comuni è quello di agire sulla dieta, modificandola in maniera tale da creare un deficit calorico. Controllando il numero di calorie ingerite con l’alimentazione si può evitare di introdurre più calorie di quelle che in realtà si riescono a bruciare e far in modo che il corpo inizi ad utilizzare i grassi depositati. A questo scopo si può adottare una dieta a basso contenuto di carboidrati, che contribuiscono ad un aumento del grasso e invece ricca di proteine, che stimolano la produzione degli ormoni responsabili del senso di sazietà.

È importante aumentare il consumo di frutta e verdura, poiché fonti di fibre, vitamine e ferro; molti studi hanno dimostrato che la carenza di ferro può influire negativamente sul funzionamento degli ormoni tirodei che regolano il metabolismo, con conseguente aumento di peso.

Utilizzare gli integratori alimentari per il dimagrimento

L’utilizzo di integratori appositamente formulati può rivelarsi un concreto aiuto per controllare il peso corporeo e bruciare i grassi, come l’integratore Keto Matcha Blue che non solo ha un’azione diretta sul grasso, distruggendo le cellule adipose nelle zone più critiche come cosce, fianchi e vita, ma riesce anche ad accelerare il metabolismo per consumare più velocemente grandi quantità di calorie. Agisce riducendo il senso di fame in modo tale che diminuisca il desiderio troppo frequente del consumo di alimenti e in più combatte il gonfiore, ripulendo l’organismo da scorie e batteri. Scoprilo sul sito ufficiale www.ketomatchablue.com.

Oltre ad un rapido ed evidente calo di peso, l’assunzione giornaliera dell’integratore Keto Matcha Blue nella semplice forma di compressa può apportare notevoli benefici come la perdita dei liquidi in eccesso, il miglioramento della tonicità della pelle e del benessere generale dell'organismo. Questo è garantito dal suo rilascio graduale nell’organismo e dalla sua composizione in sostanze del tutto naturali come ad esempio l'estratto di tè verde, con effetto drenante e la caffeina, che ha un’azione stimolante riducendo l’appetito ma allo stesso tempo bruciando i grassi.

Creare un programma di attività fisica personalizzato ed efficace

È sbagliato pensare che basti solo mangiare meno per favorire la combustione dei grassi: è necessario agire anche praticando attività fisica quotidiana. L’ attività che consente di ottenere i migliori risultati è l’allenamento per intervalli ad alta intensità, un tipo di allenamento che consiste nell’alternare esercizi molto intensi, come scatti e salti, a quelli a minore intensità come la camminata. Questo consente di bruciare molte calorie in breve tempo, attingendo alle riserve di grasso addominale.
Un altro metodo è quello di praticare attività cardiovascolari per 30-40 minuti al giorno, come camminare, correre e andare in bicicletta; questi sport comportano un notevole consumo energetico senza provocare eccessiva sollecitazione articolare.