Lavorare dopo il diploma: quale stipendio aspettarsi
Riuscire ad arrivare all’esame di maturità non è per tutti così semplice. Alcune persone si trovano a perdere qualche anno di studio o a restare un po’ indietro rispetto ai loro compagni. Proprio per questo motivo può essere necessario effettuare dei corsi che consentono di recuperare gli anni scolastici persi in modo semplice, veloce e soprattutto performante, come Formazionepiù ad esempio che organizza corsi in tutta Italia. Una volta recuperati gli anni persi e arrivati all’esame di maturità, paure e timori prendono il sopravvento, non solo per l'esame stesso ma anche per il proprio futuro lavorativo. Coloro che non vogliono infatti andare all'università perché preferiscono smettere di studiare, proprio non sanno che cosa li attenda.
Lavorare subito dopo il diploma
Andare a lavorare subito dopo il diploma può essere una buona scelta nel caso di persone che non amano studiare e di persone che vogliono diventare indipendenti dalla loro famiglia quanto prima. Per riuscire nell'impresa di lavorare subito dopo il diploma è pero necessario farsi aiutare a compilare un curriculum vitae che sia adeguato, che sia in grado di rispecchiare davvero le proprie competenze e la propria personalità. Inoltre è importante armarsi di pazienza, perché potrebbe volerci un po’ di tempo per riuscire a trovare un adeguato posto di lavoro, che risulti davvero soddisfacente. È importante armarsi di pazienza anche perché almeno inizialmente lo stipendio potrebbe non essere così roseo.
Che stipendio aspettarsi dopo il diploma
Dopo un anno dal diploma di maturità lo stipendio medio dei giovani in Italia si aggira intorno ai 611 euro. Non si tratta di uno stipendio fisso però, ma anzi di uno stipendio che tende a salire mano a mano che passano gli anni. Dopo tre anni dal diploma di maturità, lo stipendio medio è infatti di circa 734 euro mentre trascorsi cinque anni lo stipendio sale a 908 euro circa.
Ci teniamo a sottolineare che gli studenti che ottengono gli stipendi più bassi sono quelli dei licei, che ad un anno dal diploma infatti riescono secondo le statistiche a guadagnare poco più di 400 euro e appena 659 a cinque anni dal diploma. Gli studenti invece degli istituti tecnici e professionali, che hanno seguito percorsi di studio senza dubbio più formativi dal punto di vista lavorativo, riescono ad ottenere guadagni più elevati, 726 euro infatti ad un anno dal diploma e quasi 900 euro a cinque anni dal diploma.
Seguire un corso di formazione? Si, anche mentre si lavora
Dobbiamo ammettere che non si tratta di cifre molto elevate, anzi questi possono essere considerati come stipendi davvero bassi che rendono difficile per i giovani italiani riuscire a costruirsi una vita e ad essere davvero indipendenti dai loro genitori. Che fare? Vale davvero la pena di andare subito a lavorare dopo il diploma? Andare a lavorare subito dopo il diploma è senza dubbio una buona cosa, soprattutto perché in questo modo si ha la possibilità di fare esperienza e di assumere sulle proprie spalle tutte le competenze necessarie per poter fare carriera. Forse però sarebbe opportuno anche seguire un corso di formazione ad hoc, scegliendo magari un posto di lavoro part time oppure optando per un corso di formazione online. In questo modo si fa esperienza e si assumono competenze, rendendo il proprio curriculum vitae sempre più interessante, ma allo stesso tempo si diventa anche delle figure professionali a tutto tondo, pronte per entrare nel mondo del lavoro a testa alta, figure professionali già indirizzate verso uno specifico mestiere, che poi è proprio ciò che le aziende di oggi ricercano.
Certo, ci vuole un po' di determinazione per lavorare e formarsi allo stesso tempo, ma possiamo assicurarvi che è questa la strada giusta da intraprendere se si desidera un giorno poter ottenere un posto di lavoro con uno stipendio elevato e se si desidera poter ottenere immense soddisfazioni, non solo economiche ma anche personali. Perché il lavoro non deve mai essere visto solo come l’attività che consente di portare i soldi in casa, ma anche come quell’attività che può renderci felici e che può aiutarci a diventare persone migliori giorno dopo giorno.