Perché i gatti dormono vicino al padrone?
Dice una leggenda che il gatto è un animale schivo e indipendente. Secondo molti odia il contatto fisico, o meglio lo cerca solo quando ne ha voglia. Tutto sommato non c’è nulla di sbagliato in tutto questo. Al gatto piace starsene per i fatti suoi. Quando trova il suo angolo di casa resta lì ore ed ore, ci si dimentica quasi di averlo in casa.
Ma poi arriva sera e il gatto compare magicamente. Inizia con la sua arma di seduzione, lo strusciarsi vicino alle gambe alla ricerca dello spuntino serale e poi si fionda a letto prima del suo padrone. Chissà per quale motivo, di notte il gatto, non è più il felino scostante che è di giorno, cerca il suo padrone per dormire vicino a lui.
Alcuni gatti si posizionano proprio lì ai piedi del letto, altri nell’incavo del ginocchio, qualcuno nella zona dei fianchi e poi c’è anche chi dorme sulla testa del proprio umano. Chi ha dei gatti ci potrà dare ragione. Ma per quale motivo si comportano così?
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Perchè i gatti dormono vicino al padrone: per amore e senso di sicurezza
Ebbene sì, ci dobbiamo rassegnare al fatto che i gatti sono animali in grado di provare amore per il proprio umano e anche di dimostrarne altrettanto. Quando sono cuccioli i gatti vivono in gruppo con la mamma e i loro fratellini e sorrelline. Chi ha avuto una cucciolata di gatti sa bene che dormono uno sopra l’altro per sentire il calore, per sentirsi al sicuro.
Lo stesso succede quando il gatto decide di dormire vicino al suo umano. Vuole sentirsi come quando era con la sua mamma. In qualche modo si sente ancora parte di una cucciolata e avere un contatto fisico lo tranquillizza. Questo è il motivo per cui danno testate o mordicchiano le nostre mani.
Allo stesso modo, quando il gatto si appoggia sul petto del suo padrone è perchè riesce a sentire il battito del cuore e quindi si rilassa e si sente al sicuro. Insomma, è vero che a volte costringono a dormire in posizione scomode, ma quando il gatto cerca un contatto fisico è perchè si sente a suo agio.
Quando il gatto ti dorme addosso è per comodità e territorialità
I gatti durante i mesi invernali li troviamo spesso sui termosifoni, vicino alle stufe o comunque le fonti di calore in generale. Un animale che ama il caldo e che va alla ricerca dell’angolino migliore di tutta la casa per poter stare alla sua temperatura preferita. Sembra chiaro a questo punto che dormono con il proprio padrone, anche e soprattutto per il calore che il corpo umano emana. Al gatto poco importa che fuori facciano 40 gradi, per lui fa sempre freddo.
Ma in fondo l’umano è il loro angolo di mondo preferito. Il gatto dorme nel letto del suo padrone perchè non c’è cuccia o divano che possa essere più comodo. Ne approfitta per ricevere qualche coccola dal proprio padrone, cosa ci può mai essere di meglio al mondo?
Infine, il gatto dorme con il suo padrone perchè in fondo è di sua proprietà. È il suo padrone e tale deve rimanere.
Dormire con il gatto fa male?
Ma dormire con il gatto fa male? I poveri felini sono sempre al centro di dibattiti, come quando le donne in gravidanza decidono di disfarsi del proprio gatto per via della Toxoplasmosi. Un gatto di casa, ben curato, che non esce mai dalle mura domestiche non causa nessun rischio al suo padrone, in alcun modo.
Il gatto può essere un problema quando ha l’abitudine di uscire e entrare in contatto con altri gatti. In quel caso è importante procedere con la corretta profilassi di prevenzione.
Diverso il discorso a livello igienico. In questo caso si consiglia di aspirare spesso coperte e materassi, seguendo i consigli di manutenzione offerti anche dai siti di specialisti del settore riposo come: www.emma-materasso.it. Quindi è importante seguire dei semplici accorgimenti per riuscire a dormire bene con il proprio gatto, evitare rischi e permettere a micio di dormire sonni tranquilli, vicino al suo padrone.
Attenzione alle leggende metropolitane, il proprio veterinario di fiducia sarà in grado di fornire tutte le indicazioni del caso.