Salute

La frustrazione dell’eterna dieta: come uscire dal loop

Vivere costantemente a dieta. Sembra una maledizione, eppure è una condizione in cui si trovano a vivere molte persone che lottano con il proprio peso. Magari sono solo pochi chili in più, quelli che fanno sì che i jeans non si allaccino in vita o che la prova costume diventi un fonte di ansia.

Eppure, nonostante il calcolo delle calorie e la riduzione delle porzioni, la bilancia non presenta mai il numero desiderato. Come è  possibile? La realtà è che seguire una dieta perenne è assolutamente controproducente. Il problema è sia psicologico che fisico, ma il risultato è sempre lo stesso: si vive con la paura di mangiare troppo e la delusione di non riuscire a dimagrire.

La buona notizia però c’è. Come sempre, una volta preso coscienza del problema è più semplice risolverlo, attuando le migliori strategie e sfruttando gli strumenti giusti. Come gli integratori che aiutano ad accelerare il metabolismo e a limitare il senso di fame; è così che Reduslim, integratore naturale, diventa un alleato ideale. Permette non solo di raggiungere il peso forma più facilmente, ma di uscire da una condizione di costante frustrazione.

 

Il calcolo delle calorie e il metabolismo

Può sembrare un controsenso, ma mangiare troppo poco blocca la perdita di peso. Assumere per un periodo di tempo troppo lungo – che per alcune persone si conta addirittura in anni – al minimo delle calorie necessarie per il proprio fabbisogno metabolico, spinge l’organismo a immagazzinare più calorie possibili; un meccanismo biologico legato alla sopravvivenza in periodi di carestia.

Per cui, per risvegliare il metabolismo, è necessario mangiare. Non certo ingozzarsi, ma evitare di prolungare eccessivamente i periodi di digiuno. Per questo gli specialisti consigliano di aggiungere ai tre pasti principali altri due spuntini. A qualcuno questa abitudine potrebbe far paura, abituato com’è a limitare il cibo, ma il segreto è avere a disposizione cibi salutari: frutta fresca, cereali integrali, verdure da sgranocchiare. Sì anche alla frutta secca, ma con moderazione. Attenzione poi all’idratazione: anche brevi periodi di disidratazione rallentano il processo metabolico.

Oltre a questi comportamenti, è possibile dare una “scossa” al metabolismo con l’integratore Reduslim, che agisce nella fase di digestione; in questo modo l’organismo brucia i grassi più rapidamente, e riesce di conseguenza ad assorbire quasi esclusivamente gli elementi nutritivi più salutari. Non solo è più facile perdere peso, ma si aumenta il proprio benessere generale.

 

Reduslim: contro gli attacchi di fame

Non si può sottovalutare il coinvolgimento mentale nel processo di dimagrimento. Una delle cause principali del sovrappeso, che sia lieve o patologico, è proprio la fame emotiva, ovvero quell’insieme di sentimenti e reazioni interne che spingono a usare il cibo come consolazione o antistress. Gli attacchi di fame quindi hanno poco a che fare con la golosità, ed è difficile vincerli semplicemente con uno sforzo di volontà.

In questo processo di autocontrollo viene in aiuto ancora una volta Reduslim. L’integratore assunto prima del pasto (è sufficiente una sola compressa al giorno) velocizza la sensazione di sazietà, permettendo di tenere a bada gli attacchi di fame. Inoltre, regala maggiore energia e aumenta così il buon umore, riducendo il rischio di abbuffate dovute a stress e ansia.